I ragazz* di Villa Roth occupata - 21-05-2012
Abbiamo preferito tacere per qualche ora. Non volevamo scrivere un'ulteriore inutile lettera di sgomento, tristezza o vicinanza per la morte di una ragazza innocente. Né volevamo lanciare slogan o proclami più o meno ideologici sulla vicenda di Brindisi. Per noi Melissa rimarrà per sempre ragazza, e la rabbia per i suoi occhi strappati via alla vita non è esplosa in grida o giudizi dissennati. Non abbiamo voluto farlo per il rispetto del dolore, di quella soglia oltre la quale non vogliamo andare per "restare umani" (che è un imperativo difficilissimo da mantenere nell'Italia di oggi).